
Tribù indigena: ecco le mappe partecipate per valorizzare i percorsi in bici
Nata nel 2006 a Castenaso, comune di poco piu di 14.000 abitanti in provincia di Bologna, l’associazione Tribù indigena con il progetto “Mappatura ciclabili a Castenaso” mira a creare una mappa con tutte le piste ciclabili del comune.
L’associazione “Tribù indigena”, dal nome certamente singolare e che rende l’idea dell’attaccamento degli associati alla propria terra, si pone come obiettivo il miglioramento della qualità della vita in ambito urbano e la promozione di attività ricreative volte alla conoscenza del territorio: le principali sono quelle connesse alla promozione dell’uso della bicicletta e di altre forme di mobilità sostenibile.
L’azione virtuosa di Tribù indigena consiste nel lancio del progetto “Mappatura ciclabile a Castenaso” che, oltre ad essere un utile strumento di informazione ai ciclisti, rappresenta un importante elemento di base per lo studio e l’analisi dell’ottimizzazione della mobilità ciclabile. Dal sito dell’associazione e dalla pagina facebook dedicata é possibile prendere visione delle mappe in formato pdf e contribuire al loro aggiornamento e miglioramento.
La mappatura consente di numerare e nominare le piste ciclabili, dandogli maggiore visibilità e rintracciabilità. I due canali on-line, inoltre, rappresentano un utile strumento di conoscenza delle esigenze dei cittadini-fruitori relativamente a percorsi preferenziali, problemi e difficoltà.
Tra le numerose iniziative, sia di carattere promozionale che realizzativo, questa della mappatura delle piste ciclabili svolge un ruolo cerniera, favorendo il successo di tutte le altre. L’impegno degli associati, infatti, va da camminate lungo il fiume a passeggiate in bicicletta ed al recupero di attività “speciali” sconosciute. L’obiettivo é quello di recuperare la memoria di tradizioni ed usanze, sensibilizzando bambini ed adulti alla mobilità sostenibile.
Insomma, da far conoscere e diffondere le buone pratiche di questa “tribù” dallo spirito ambientalista, che aderendo alla FIAB e prendendo parte alla Consulta Provinciale della Bicicletta ha attirato la nostra attenzione.