ULTIME BUONE PRATICHE
 

Siti Unesco: quasi il 40% sono a rischio

 

0
Posted 25 novembre 2014 by

A livello mondiale, meno di due terzi dei siti Unesco e tra questi anche quelli in territorio italiano, sono ritenuti in condizioni buone, ma circa il 37% è invece definito in grave pericolo. È quanto emerge dal nuovo rapporto dell’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) che a Sydney ha tracciato una prima valutazione globale dello “stato di salute” dei 228 siti naturali definiti patrimonio dell’umanità.

Finora, circa la metà dei siti mondiali sono stati regolarmente monitorati attraverso un’apposita convenzione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite, ma oggi si riscontra che molte aree sono sottoposte a serie minacce che potrebbero distruggere il proprio valore naturale a causa di specie invasive, del bracconaggio e soprattutto del cambiamento climatico. Molti dei tesori naturali maggiormente minacciati si trovano in Africa, ma suscitano non poche preoccupazioni anche la Grande Barriera Corallina in Australia, il parco nazionale delle Everglades in Florida e Machu Picchu in Perù.

In Europa la situazione è leggermente migliore, ma il rapporto identifica come il turismo e l’inquinamento delle acque siano la principale causa dei problemi per i siti naturali patrimonio dell’umanità nel vecchio continente. Impegno e attenzione sono necessari per salvaguardare questo immenso valore ambientale.

  • Facebook
  • Twitter
  • Google Plus
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • RSS
  • Add to favorites
  • Email
  • Print
  • PDF


eco

Redazione Virtuous

 
Redazione Virtuous
La redazione di VirtuousItaly è composta da professionisti della green economy, in possesso di titoli ed esperienze nel campo dell'energia, della mobilità sostenibile, della gestione dei rifiuti e delle acque.


0 Commenti



Lascia per primo un commento


Lascia un commento

(required)