Incentivi per il fotovoltaico terminati, e adesso?

Nello scorso mese di maggio il fotovoltaico ha raggiunto la quota del 10% della produzione elettrica in Italia e questa sembrerebbe una buona notizia. In effetti lo è dal punto di vista green, cioè per la riduzione di emissioni e l’impiego di energia rinnovabile, ma le compagnie elettriche non sembrano affatto contente perché temono una riduzione delle vendite.

Ora che è terminato il Quinto Conto Energia, che, insieme ai precedenti, ha pompato super-incentivi per l’adozione di pannelli solari, non è ancora chiaro se si contrarrà, e di quanto, il trend positivo. Tutti ci auguriamo che, anche senza incentivi, e nonostante l’attrito delle compagnie elettriche, la scelta del sole quale fonte di energia continui a diffondersi.

Inoltre, molte sono le aziende italiane che si sono dedicate ai pannelli solari, continuando a fare un lavoro di qualità nonostante la concorrenza spietata della produzione cinese.

Allora, per ridurre gli sprechi, per inquinare di meno, per produrre energia in autonomia e, infine, per dare una mano alle imprese italiane, continuiamo sulla strada del fotovoltaico anche senza mega-incentivi!

E’ sufficiente un tetto, un terrazzo, un pezzetto di terra dove batta il sole per usufruire dell’energia gratuita che il Sole ci regala tutti i giorni (leggi come installare dei pannelli solari fotovoltaici). Una ditta seria vi fornirà materiali di qualità e assistenza sia per il disbrigo delle pratiche burocratiche, sia per qualsiasi necessità pre e post-vendita.