
Dalla pianificazione alle azioni: a Bologna partono gli interventi previsti dal PAES
Da marzo partiranno i primi interventi previsti nel PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) di Bologna, consistenti nella rimozione di alcune coperture in amianto e la loro sostituzione con impianti fotovoltaici strutturati in maniera tale da migliorare anche l’isolamento termico degli edifici.
Secondo le stime del PAES, documento programmatico previsto in seguito all’adesione del comune al Patto dei Sindaci, gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici, sul patrimonio edilizio privato, potrebbero arrivare anche a 2 Megawatt, con una superficie impegnata di 18.000 metri quadri e circa 13 milioni di euro di investimenti. Per questo il comune si è impegnato a mettere in atto azioni di semplificazione amministrativa e promozione, per agevolare gli interventi e garantire oltre ai benefici economici derivanti dal fotovoltaico, anche la rimozione del pericolo costituito dall’amianto, ancora fortemente presente nelle città.
Gli obiettivi prefissati dal PAES di Bologna sono indirizzati a favorire una vera svolta energetica della Città, innescando meccanismi virtuosi che attraverso il raggiungimento di una maggiore efficienza energetica attivino anche degli strumenti efficaci per il rilancio dell’economia locale.