Aumenta la qualità delle acque di balneazione italiane, circa il 96,6% del totale, quest’anno, risulta a norma, mentre l’87,2% è addirittura eccellente. Valori di qualità in crescita ovunque rispetto all’anno precedente.
E’ la fotografia scattata dal Rapporto europeo 2014 sulla qualità delle acque di balneazione, pubblicato sul sito del ministero della Salute. Lo stesso rapporto evidenzia però anche alcune criticità, in particolare per le acque di mari laghi e fiumi che sono risultate per il 2,5% di qualità scarsa, mentre il restante circa 10% è considerato appena sufficiente.
Passi avanti sono stati fatti grazie all’efficientamento degli impianti di depurazione presenti sulle coste italiane, ma occorre ancora lavorare per migliorare un quadro nazionale che avverte ancora tanto gli effetti negativi dell’antropizzazione a danno delle risorse naturali.