Secondo i dati diffusi dall’istituto di statistica, contenuti nell’indagine ‘Dati ambientali nelle città‘ è il Nord ad offrire la maggiore disponibilità di verde, dove circa il 43% dei comuni si colloca al di sopra della media nazionale, ma il Sud, in particolare con Matera, Reggio Calabria e Agrigento si difende, raggiungendo valori anche superiori ai 900 m2 per abitante.
La media nazionale non è però così buona, a parte alcuni esempi di eccellenza, il valore di verde disponibile in media per ogni abitante della penisola è di appena 31,4 metri quadrati, (dato in rialzo dello 0.5% rispetto al 2011) e sono molte le città, in prevalenza i capoluoghi, a mostrare una mancanza di disponibilità di aree verdi.
Ciò che fa ben sperare sono gli strumenti di gestione e programmazione delle aree verdi, come il Piano del verde (ancora, però, poco applicato; nel 2012 solo di un quinto dei capoluoghi ne hanno approvato uno), che come parte integrante dello Strumento Urbanistico Comunale potrà sicuramente rivestire un ruolo sempre più importante per la qualificazione e riqualificazione delle valenze paesaggistiche, ambientali ed ecologiche del Paese.