Che cosa unisce strettamente temi apparentemente molto distinti come il riscaldamento globale, deforestazione delle foreste tropicali, inquinamento degli oceani, estinzione di specie, stili di vita con consumo eccessivo, rischi e progressi tecnologici, politiche energetiche, sicurezza alimentare, trasporti, costruzioni, piani urbanistici delle cittá, trattamento dei rifiuti, crescita economica e la riduzione di povertá nei paesi in via di sviluppo, politiche di integrazione sociale, promozione positiva dei gruppi minoriatri e/o storicamente oppressi, democrazia e partecipazione popolare nei processi decisionali della politica, promozione della cultura e del patrimonio storico, lotta alla corruzione e riforma delle istituzioni internazionali?
La risposta a tale domanda risiede in un’unica espressione: sviluppo sostenibile.
Sia i grandi problemi del mondo di oggi, i problemi della cosiddetta “crisi di civilizzazione”, così come le sue possibili soluzioni, trovano risposta nel concetto di sviluppo sostenibile. Non è un caso che, oggigiorno, tale espressione è cosi comune: dall’Europa all’America Latina, dagli Stati Uniti alla Cina e dal Giappone all’Africa, si sta parlando e discutendo dei precetti dello sviluppo sostenibile.
Risulta di enorme importanza, quindi, cercare di comprendere quello che di fatto tale concetto significa, quali idee ingloba e, principalmente, come è capace di aggregare temi tanto diversi come quelli sopra citati, identificando quali sono i maggiori problemi del mondo attuale e proponendo soluzioni reali e simultanee per risolverli.
L’intento di questa sezione, quindi, è quello di presentare una volta a settimana, a partire da adesso, una serie di articoli che trattano del tema dello sviluppo sostenibile, cominciando dagli articoli che spiegano in che modo è nato e si è evoluto questo concetto e cosa di fatto è passato a significare oggigiorno. In tali articoli andremo ad analizzare, quindi, la produzione storica del discorso dello sviluppo sostenibile, specialmente di quella che si è avuta in ambito internazionale durante le conferenze mondiali dell’ONU, come quella di Stoccolma 1972, Rio 1992 e la chiamata Rio+20, che si è svolta lo scorso giugno. A partire da questa analisi potremo identificare quali sono i principi di base che reggono il concetto dello sviluppo sostenibile, e in che forma tali principi interagiscono con le diverse dimensioni della vita umana e della societá attuale.
Una volta finita la fase introduttiva, presenteremo articoli che trattano temi specifici legati allo sviluppo sostenibile, come quelli esposti all’inizio del presente articolo, e quali sono le novitá concettuali e pratiche in mertio ad essi; in altre parole, in quale direzione stanno andando.
In linea generale, la nostra intenzione è quella di avere una colonna settimanale per un tempo indeterminato, nella quale, settimana dopo settimana, rifletteremo su cosa è stato, cos’è e in che direzione sta andando il tema dello sviluppo sostenibile, in modo che tale analisi faccia luce sui principali temi che reggono la nostra vita nella societá e che, difronte alla crisi di civilizzazione che stiamo vivendo oggi, richiedono con una certa urgenza visioni e soluzioni più ampie ed approfondite.