
Basiglio: il comune con la prima scuola energeticamente autonoma


Settore: Edilizia, Energia
I recenti interventi sulla struttura scolastica comunale, in particolare sull’edificio dedicato alla mensa, hanno reso il comprensorio un fiore all’occhiello dal punto di vista della sostenibilità… e i riconoscimenti non sono mancati.
Il comprensorio scolastico di Basiglio, un piccolo comune in provincia di Milano, è il primo in Italia ad essere completamente autonomo dal punto di vista energetico. Dallo scorso autunno sono attivi un impianto fotovoltaico, che fornisce energia pulita per i consumi elettrici degli edifici, ed un impianto geotermico che, sfruttando il calore del sottosuolo, riscalda gli ambienti e rifornisce la struttura di acqua calda sanitaria. L’intervento ha consentito un risparmio annuo per le casse comunali pari a 16 mila euro e benefici ambientali quantificabili in 40.000 kg di CO2 non immessi in atmosfera grazie all’utilizzo di energia pulita. L’intervento di riqualificazione, costato poco più di 1 milione e 200 mila euro e a carico della società Gemeaz Cusin, non si è limitato al solo ricorso a fonti rinnovabili, ma ha riguardato anche la sostituzione di vecchi serramenti e interventi tesi al miglioramento della coibentazione, con conseguente incremento delle prestazioni energetiche.
L’amministrazione ha deciso, però, di rendere il comprensorio scolastico un modello di sostenibilità a 360°, per questo nella mensa sono cucinati solo prodotti a filiera corta, a km zero, biologici e, per giunta, provenienti dai terreni confiscati alla mafia e alla ‘ndrangheta. L’acqua servita agli scolari è rigorosamente contenuta in caraffe, senza ricorrere all’acquisto di bottiglie di plastica, con vantaggi aggiuntivi in termini di impatto ambientale evitato.
Gli sforzi e la politica di sostenibilità del Comune di Basiglio – che ha anche aderito al Patto dei Sindaci europeo – hanno portato al conseguimento di prestigiosi premi nazionali, come il migliore “Locale green” d’Italia, assegnato dal Sole 24 Ore, e il “Sette Green Award“ del Corriere della Sera. Entrambi sono stati ricevuti come riconoscimento per gli interventi attuati sulla mensa e sull’intero comprensorio scolastico, a dimostrazione del fatto che le azioni virtuose portano non solo vantaggi in termini economici ed ambientali, ma anche ritorni sul piano dell’immagine, con ricadute positive sull’intero territorio.