
Motta Spa: il fotovoltaico per rendere green il polo logistico di Eboli
La Motta Spa realizza il proprio polo logistico in provincia di Salerno integrando mobiltà sostenibile e produzione di energia rinnovabile grazie ad un grande impianto fotovoltaico.
Motta S.p.A. è un’azienda di servizi e logistica di Battipaglia, in provincia di Salerno. Opera nel settore della supply chain dal 1994 e rappresenta una realtà imprenditoriale d’eccellenza operante in particolare nel Centro Sud Italia, grazie ad un approccio manageriale orientato all’innovazione, alla crescita e al rispetto dell’ambiente.
L’esempio di eccellenza che riportiamo su VirtuousItaly è il polo logistico realizzato ad Eboli (Salerno), in via Maestri del Lavoro, uno dei più grandi del Sud Italia. Si estende su una superficie di oltre 60.000 mq ed è destinato principalmente alla logistica di Enel Distribuzione Spa.
La struttura si distingue per l’essere stata pensata integrando diversi principi di “progettualità green”, dalla mobilità sostenibile fino al ricorso a fonti di energia rinnovabile.
All’interno del polo, infatti, si muovono con agilità veicoli elettrici a servizio del personale e ricaricati tramite colonnine situate in loco che prelevano energia verde dal grande impianto fotovoltaico installato sul tetto. E’ proprio quest’impianto che rende l’intera struttura un esempio virtuoso e la trasforma in una vera e propria centrale di energia pulita a servizio della rete elettrica nazionale e delle famiglie di Eboli.
L’impianto è stato realizzato da Siemens ed è composto da circa 400 pannelli flessibili, montati su 9 tetti a volta, per una potenza totale installata di ben 1 MW, Tutti i pannelli concentrano su 47 inverter da 20 kW ciascuno, posizionati sullo stesso tetto e non a terra per ragioni di sicurezza, in seguito ad accordi presi con il comando dei vigili del fuoco.
Il Project Manager Siemens, Giovanni Lentini, racconta come “i probemi principali sono stati legati alla sicurezza: i tetti sono curvi e quindi abbiamo dovuto superare pendenze e dislivelli elevati. Il tasso di calore anche era molto alto e, per questo, si è dovuto pensare a soluzioni specifiche per far si che gli operai lavorassero in sicurezza.“
L’impianto fotovoltaico è stato realizzato in tempi record, nonostante le difficoltà elencate da Giovanni Lentini, i lavori, infatti, sono iniziati il 18 maggio 2012 e sono terminati dopo poco più di tre settimane, l’11 giugno. Possiamo stimare che l’impianto, nell’arco della sua vita utile, eviterà l’immissione di 1,7 milioni di kg di CO2.
Quello di Eboli si può definire un caso di successo, dove un’azienda lungimirante come Motta Spa è riuscita a realizzare una partnership vincente con Enel e Siemens che ha portato alla realizzazione di un polo logistico dove modelli di business e governance energetica si integrano perfettamente. Nel giro di pochi anni, l’investimento per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico sarà rientrato per intero e i guadagni che si inizieranno a generare permetteranno a Motta di rafforzare la propria presenza sul mercato e di convincere finalmente anche i più scettici che la green economy è una scelta vincente.