
Levissima: bottiglie in PET a partire dalla canna da zucchero
Avreste mai pensato che dalla canna da zucchero sarebbe stato possibile arrivare alla produzione di bottiglie in PET? Levissima ci dimostra come è possibile realizzarle, ricorrendo anche a fonti di energia rinnovabile.
Da pochi giorni in Italia é stata prodotta, per la prima volta, una bottiglia di plastica dalla lavorazione della canna da zucchero. Tutto frutto di una ricerca portata avanti dal noto marchio Levissima che, dopo anni di studio, é riuscita ad introdurre sul mercato le cosiddette bottiglie in Bio based Pet, ovvero bottiglie in PET che vengono prodotte in parte utilizzando materie prime derivanti da fonti rinnovabili.
Dando uno sguardo al microscopio, si osserva che la molecola di PET si compone di due elementi principali: Acido Tereftalico, che ne rappresenta il 70%, e il Mono Etilene Glicole, detto anche MEG, per il restante 30%. E’ proporio questo 30% che può essere ottenuto da fonti rinnovabili grazie alla lavorazione della canna da zucchero e ad un processo di fermentazione per la produzione dell’Etanolo, dal quale successivamente ad altre lavorazioni si ottiene il MEG di origine vegetale, che rende il PET bio based PET .
Cento per cento riciclabile, il bio based PET garantisce anche le stesse caratteristiche meccaniche e di conservazione del PET originale: leggero, infrangibile, igienico ed adatto al gasato, assicurando il mantenimento del prodotto dalla fonte al consumatore.
La Bio Based Pet è solo una delle varie iniziative intraprese da Levissima nel rispetto della sostenibilità ambientale. Dal 2009 ha ottenuto lo standard internazionale ISO 14001, riservato alle strutture che gestiscono le proprie attività nel rispetto dell’ambiente circostante. Nel 2012 un altro importante riconoscimento ha premiato l’impegno di Levissima, quello del marchio “Valtellina Impresa” certificazione di responsabilità sociale e ambientale locale, secondo il regolamentato della Camera di Commercio di Sondrio.
Degno di nota anche l’impegno dimostrato da Levissima per la salvaguardia dei ghiacciai dai cambiamenti climatici attraverso anche il supporto dell’attività per la creazione del “Nuovo catasto dei ghiacciai Italiani”.