
Car2go: il nuovo car-sharing gestito da privati arriva a Milano
Car2go, parte del gruppo Daimler AG, é una società che fornisce servizi di car-sharing esclusivamente con Smart Fortwo elettriche. Dal sito web aziendale apprendiamo che la storia di questa brillante società nasce nel 2008 a Ulm (Germania). Il servizio, inizialmente sperimentato per i dipendenti Daimler, ha subito e continua a subire giorno dopo giorno una crescita esponenziale: con l’arrivo anche a Milano ad agosto 2013, Car2go é presente in otto paesi e 23 città nel mondo, con circa 8.000 Smart e 400.000 clienti.
La scelta della Smart elettrica é legata principalmente alle sue ridotte dimensioni, per una notevole riduzione dell’invasività del servizio sui sistemi urbani in cui si inserisce. Agilità e compattezza, inoltre, sono altri due aspetti importanti per i veicoli da condurre in aree metropolitane. Non poteva mancare l’aspetto green in più: oltre ad essere elettriche e dunque a zero emissioni di CO2 e rumore, il sistema stop and go arresta il motore ai semafori e nel traffico.
Per usufruire del servizio non manca ovviamente il supporto del web: registrazione on-line con successiva ricezione di una card che consente l’accesso alle biposto. Una volta registrati, tramite il sito web, Google Maps o via app dedicati, con card alla mano sarà possibile trovare rapidamente una postazione attiva con vetture disponibili.
Gli sforzi e la responsabilità sociale di car2go sono stati riconosciuti dall’ EPA (U.S. Environmental Protection Agency), agenzia per la protezione dell’ambiente americana che ha premiato la società con il “Clean Air Excellence Award” nella categoria Innovazioni di Efficienza di Trasporto.
Qualcosa, dunque, che va al di là dell’azienda che cerca profitto economico in un investimento. Un esempio é la creazione di un originale EcoScore che aiuta a determinare l’impatto sull’ambiente del proprio stile di guida sulla base di tre fattori: accelerazione, guida costante e frenata. Ad ognuno di essi viene assegnato un valore compreso tra da 0 a 100 che viene poi visualizzato in forma di tre alberi che crescono o si restringono, a seconda di quanto lo stile di guida sia ecologico. Un sistema dunque che al contempo educa ad una guida sostenibile.
Un car-sharing d’iniziativa privata con una marcata responsabilità sociale. Questo forse é quello che serviva soprattutto in Italia per far si che l’effetto della concorrenza sia benefico nelle città in cui questo servizio é già presente. Se il risultato di tutto ciò si traduce in beneficio ambientale e miglioramento della qualità della vita nelle nostre città…viva car2go!
Vorrei sapere, se possibile, quali sono le utilitá di cui una cittá deve disporre per garantire l’avvio di questo progetto. Grazie in anticipo. Siete forti!